Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni

Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni

Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni

Prezzo totale più basso
3-4 giorni lavorativi
PayPal PayPal Visa Visa Mastercard Mastercard
23,75 €
Spedizione da 2,70 €

Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni

Prezzo più basso
Controllare disponibilità nello shop
PayPal PayPal Visa Visa Mastercard Mastercard Bonifico anticipato Bonifico anticipato
23,75 €
Spedizione da 2,80 €

Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni - Dettagli

▶ Trova sempre il prezzo più conveniente!

Abbiamo trovato 2 prezzi per Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni La nostra lista dei prezzi è sempre trasparente e visualizzata in ordine crescente di prezzo. Possono aggiungersi costi di spedizione.

Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni - Informazioni sul prezzo

  • Prezzo più basso: 23,75 €
  • Il prezzo più basso è offerto dallo shop lafeltrinelli.it . Lì puoi effettuare l'ordine per l'offerto.
  • Con un totale di 2 offerte, la variazione di prezzo per Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni oscilla tra 23,75 €€ - 23,75 €€.
  • Metodi di pagamento: lafeltrinelli.it accetta PayPal, Visa, Mastercard.
  • Consegna: il tempo di consegna più veloci è offerto dallo shop lafeltrinelli.it con 3-4 giorni lavorativi giorni lavorativi.

Prodotti simili

Generosità. Virtù civile
Generosità. Virtù civile
15,20 €
2 prezzi
lafeltrinelli.it
Spedizione da 2,70 €
Virtù e obbligo morale. Antichi e moderni

Offerta più conveniente

Il titolo di questo libro riflette il modo sintetico e netto con cui abitualmente si distingue l'impostazione dell'etica classica, fondata sulla virtù, dall'impostazione dell'etica moderna, fondata sull'obbligo e sul dovere. Il contenuto però punta a dimostrare che questa distinzione va superata in quanto fondata su una comprensione non sufficientemente accurata della filosofia morale classica, in particolare dell'etica di Aristotele, e di quella moderna. E in questo tentativo l'autore va a minare le fondamenta stesse su cui poggia buona parte dell'attuale Virtue Ethics, con la chiara pretesa di contrastare non solo la posizione di Prichard, ma anche quella, a suo parere ancora più inesatta, della Anscombe. L'autore non si limita a realizzare un mero esercizio di analisi e dissezione di testi, antichi o moderni, fine a se stesso, ma vuole rispondere alla domanda che - malgrado Prichard - ritiene non solo ragionevole ma ineludibile per ogni filosofo etico e per ogni uomo: perché dovrei comportarmi in un determinato modo? Perché dovrei perseguire il bene? Si tratta dunque di trovare una risposta alla questione del dovere morale. Tale risposta Irwin pensa di trovarla, almeno in nuce, nell'etica aristotelica che, pur sottolineando l'importanza della virtù, non può essere ritenuta una Virtue Ethics così come alcuni oggi la intendono, ovvero fondata soltanto sulla ricerca di una felicità e di un bene esclusivamente attraenti; per Irwin, infatti, anche nell'etica aristotelica è presente il dovere ancorato a ragioni esterne, a imperativi non solo ipotetici ma categorici, detto in termini kantiani. Se questa interpretazione dell'etica aristotelica è esatta, allora la pretesa distinzione tra l'impostazione etica classica, aristotelica, e quella moderna va riveduta, perché l'etica classica può puntare sulla virtù in quanto ha il sostegno di un bene fondato su ragioni esterne al desiderio del soggetto, senza bisogno però di una legge e di un legislatore.
23,75 €
3-4 giorni lavorativi
lafeltrinelli.it
Non dimenticarti del tuo codice sconto: