Rivista di sessuologia (1996). Vol. 203: L'incesto.

I due contributi di ampia dimensione che aprono e chiudono questo numero (l’incesto e le sue dimensioni sommerse nella storia personale; l’immagine della sessualità in simboli religiosi che dalla Sardegna prenuragica e nuragica giunge ai giorni nostri) non sono soltanto aggiornamenti culturali ma occasioni di ripensare le nostre molteplici stratificazioni. La molteplicità interdisciplinare della sessuologia è completata nel fascicolo da studi sul versante clinico, psicologico, e da note di formazione professionale.INDICE:La carne e lo spirito, editoriale di F.Masellis. / L’incesto è un buio senza speranza? (seminario). / Presentazione (A.Riva). / Introduzione (R.Rocca, G.Stendoro). / Inquadramento antropologico, sociologico e statistico. (L.Dal Bello). / Casi clinici. (AA.VV.). / Ormoni e disturbi sessuali maschili e femminili. ( AA.VV.). / Sessualità e gravidanza. (AA.VV.). / Terapia sessuale per soggetti handicappati psichici nei servizi e nei centri associativi e riabilitativi. (D.Parrilli). / Indagine su alcuni aspetti dell’identità corporea in pre-adolescenza. (P.Ottaviano). / L’uso di mezzi audiovisivi e ausiliari nella educazione alla sessualità. (A.Tartarini Masellis). / Fisicismo e personalismo nella sessuologia contemporanea. (G.Toller). / Betili e riscoperta di una “religione sessuale” in Sardegna. (G.Laconi).