Pietro da Cortona e i Cortoneschi. Giminiani, Romanelli, Baldi, il Borgognone, Ferri. Ediz. illustrata

Il volume è dedicato a Pietro Berrettini detto Pietro da Cortona (1596-1669), uno dei grandi artefici del Barocco, e ai seguaci del maestro, i cosiddetti “cortoneschi”, per metà appartenenti alla scuola e per metà arruolati ad honorem da volonterosi studiosi. La categoria è una realtà storica per alcuni pittori: è sicuramente valida per il viterbese Giovan Francesco Romanelli, per il romano Pietro Paolo Ubaldini e in gran parte per il pistoiese Giacinto Gimignani. Nella seconda generazione, il ruolo è valido per il pistoiese Lazzaro Baldi, il borgognone Guillaume Courtois e per Ciro Ferri, destinato a diventare l’alter ego di Pietro da Cortona. Accanto a questi pittori ne sono stati analizzati e doviziosamente illustrati molti altri. Curato da Maurizio Fagiolo dell’Arco, il volume riunisce circa cento opere, in parte inedite di Pietro da Cortona e dei “cortoneschi”: opere note e poco note, bozzetti per dipinti di chiese e quadri proposti dal mercato antiquario negli ultimi venti o tren