Mestieri di una volta

Sulla traccia di un testo che riesce felicemente a coniugare scienza e poesia, le fotografie di Merisio scavano nella storia dei nostri ultimi vent'anni per donarci queste immagini di lavoro: testimonianza di un modo d'intendere la vita che ci può molto insegnare. Ecco allora le immagini dei mestieri della terra, cominciando dagli alpeggi sino ai pastori, ai taglialegna, ai vignaioli, ai mugnai, alle mondine; il lavoro sull'acqua dei pescatori, dei "tonnarotti"" di Sicilia, dei costruttori di pescherecci; e il ferro con gli antichi magli, i fonditori di campane, i maniscalchi; la filanda, la tessitura e il ricamo, le ceramiche e l'arte del vetro; la musica con ottoni, violini, fisarmoniche, organi e ocarine; le antiche fornaci di mattoni e le cave di marmo; e i cordai, i sellai, i cartai, le vecchie botteghe, i venditori ambulanti e via via per strade e contrade d'Italia."