La pelle d'oro. Il mito quotidiano

Il mito esprime simbolicamente la natura e la storia dell'umanità. Medea, Giasone, Atalanta, Ercole, Castore e Polluce. Parlare di loro è come leggere dentro di noi. Tutti siamo alla ricerca del Vello d'Oro, dell'amore, del successo, della felicità. La storia che raccontiamo inizia futilmente con l'inaugurazione di uno yacht. Un giovane atletico osserva dal molo. L'armatrice lo invita ad unirsi alla comitiva. Sarà una notte d'amore con uno spiacevole risveglio. Ma la coppia ha nomi mitici: Medea e Jason. Anche gli altri personaggi ricordano nel carattere e nel nome gli argonauti. Aiete, il padre di Medea, è un miliardario senza scrupoli dai loschi affari. La rotta dell'Argo attraversa il mito, il sogno e l'attualità, incontra i poveri argonauti di oggi, profughi, naufraghi, criminali, terroristi; ma anche gente che ama la pace, che ha il senso della storia e della vita. Alla fine ci si trova tutti sulla stessa barca; oltre l'orizzonte, apocalissi e mondi nuovi.