Io e Miele. Racconti a due mani e quattro zampe

Luca e Franci sono alla ricerca di un loro posto nel mondo. Entrambi senza lavoro e con Luca incline a stati d’animo altalenanti, che oscillano tra euforia e depressione, trascorrono le giornate in un’attesa logorante, nella speranza che qualcosa possa cambiare, finché un giorno fa irruzione nelle loro vite Miele, un simpatico meticcio, con un ciuffo sparato di peli in cima alla testa e un mantello ispido e a tratti ricciolo - eredità del suo babbo spinone e della sua mamma barboncino - con occhi grandi, un muso dolcissimo, barba e sopracciglia che gli donano un'espressione quasi umana. È stato il perpetuo mutamento ciclico, espresso dal cerchio zen buddhista, a metterlo sulla strada di Luca e di Franci. Così si è espressa Giulia, la ragazza che gliene ha fatto dono. Da quel momento sarà un susseguirsi di vicende spassose, ma anche commoventi, con Miele assoluto protagonista e un caleidoscopico gruppo di personaggi umani e quadrupedi a farvi compagnia. Passando attraverso continui tras