Il segreto di Böcklin

La vita di un giovane studente universitario è sconvolta da un atroce delitto, in cui viene ucciso il suo migliore amico, dipendente di un negozio di computer. La colpa del ragazzo è quella di aver scoperto, sull'hard disk di un pc in riparazione, del materiale pedo-pornografico. Un commissario di polizia indaga sull'accaduto, con l'aiuto di un'ispettrice della polizia postale, riuscendo ad entrare in contatto con un pericoloso pedofilo tedesco, amico di vecchia data dell'assassino. Le indagini sembrano essere stranamente collegate al furto di un quadro avvenuto alcuni giorni prima a Berlino. L'opera rubata è "L'isola dei morti"" di Arnold Böcklin, il quadro preferito di Adolf Hitler. La ricerca della verità condurrà i protagonisti a Firenze e lì, grazie all'aiuto del direttore degli Uffizi, emergerà un segreto sconvolgente che, se finisse nelle mani sbagliate, potrebbe portare alla distruzione dell'intera umanità. Il commissario, mettendo a rischio la sua stessa vita, cercherà di scop