Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27

Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27

Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27

Prezzo totale più basso
3-4 giorni lavorativi
PayPal PayPal Visa Visa Mastercard Mastercard
19,00 €
Spedizione da 2,70 €

Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27

Prezzo più basso
Controllare disponibilità nello shop
PayPal PayPal Visa Visa Mastercard Mastercard Bonifico anticipato Bonifico anticipato
19,00 €
Spedizione da 2,80 €

Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27 - Dettagli

▶ Trova sempre il prezzo più conveniente!

Abbiamo trovato 2 prezzi per Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27 La nostra lista dei prezzi è sempre trasparente e visualizzata in ordine crescente di prezzo. Possono aggiungersi costi di spedizione.

Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27 - Informazioni sul prezzo

  • Prezzo più basso: 19,00 €
  • Il prezzo più basso è offerto dallo shop lafeltrinelli.it . Lì puoi effettuare l'ordine per l'offerto.
  • Con un totale di 2 offerte, la variazione di prezzo per Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27 oscilla tra 19,00 €€ - 19,00 €€.
  • Metodi di pagamento: lafeltrinelli.it accetta PayPal, Visa, Mastercard.
  • Consegna: il tempo di consegna più veloci è offerto dallo shop lafeltrinelli.it con 3-4 giorni lavorativi giorni lavorativi.
Atque. Sui volti dell'autorità. Vol. 26-27

Offerta più conveniente

Si deve ammettere che l'epidemia da covid-19, con la sua tendenza a diffondersi rapidamente e a più riprese, attraverso tutti i continenti, ha indotto a introdurre drastici cambiamenti nei nostri modi di vivere con gli altri e nello stesso rapporto con noi stessi. E nel contesto di contagio pandemico in cui ci siamo venuti a trovare, abbiamo innanzitutto subìto una ferita narcisistica percependo la nostra fragilità umana insieme alla consapevolezza sia che non siamo gli unici esseri viventi sia che non possiamo continuare a considerare il nostro stile di vita come l'unico possibile. L'inedita condizione di pericolo in cui ci siamo trovati ha per l'appunto sottoposto i modi di vita a un drastico ridimensionamento e ad ascoltare e spesso a seguire, volenti o nolenti, quanto proveniva da voci autorevoli, sia da quelle che all'autorità univano il potere sia da quelle la cui autorità proveniva dal sapere (le figure degli esperti: medici, scienziati, virologi, fisici ecc. sia in veste individuale sia in veste di comitati tecnico-scientifici). È perciò intenzione di questo fascicolo di Atque, il domandarsi quale funzione abbiano nelle nostre vite i vari tipi di autorità e quale sia il gioco ottico dove compaiano quei volti che intanto incarnano questa figura. (...) D'altronde, discutere oggi dell'autorità è sommamente difficile, dal momento che questa figura, nelle sue incarnazioni politiche, religiose, istituzionali e sociali, ci si impone nel cuore di una crisi epocale e tale da mettere sottosopra il bagaglio di certezze e abitudini sul quale ci eravamo costituiti (adagiati) negli ultimi decenni. Quel concetto di autorità (di auctoritas) che fino a poco tempo fa ci sembrava in declino o in un processo di inarrestabile decadimento, adesso ci si impone anche al di là di ogni nostra adesione intenzionale. Così la sua stessa crisi, come ogni altra, può incorporare "fermenti non ancora conoscibili"" una volta che sia liberata dai ""fermenti cultuali"", con cui per l'appunto la tradizione la identificava. Può essere insomma un passaggio per qualche verso salutare, almeno dal punto di vista riflessivo o cognitivo. Al punto che ci si può chiedere come sia possibile alleggerire l'autorità dal peso della storia - con il relativo complesso di mediazioni, interpretazioni e rapporti di potere. E ciò perché le cose e le persone proprio solo perdendo la loro ""saturazione"" diventano permeabili, e nella ""porosità"" che finiscono col mostrare, divengono effettivamente percepibili - testimoniando nel contempo la storia degli sguardi che nel corso del tempo le hanno investite. La domanda cruciale da cui occorre partire è, in altri termini, come sia possibile pensare l'autorità non tanto in sé e per sé, quanto nei suoi volti, riconsegnandola alla dialettica sia percettiva sia cognitiva che ogni volta dispiegandola la istituiva. In tal modo, l'autorità non sarebbe immediatamente né nel padre, né nel maestro, né nel medico, né nelle cose che questi dicono. L'autorità sarebbe piuttosto nel volto del padre, nel volto del maestro, nel volto del medico e nel volto delle loro stesse cose. In quei volti che vengono all'espressione all'interno di ciò che potremmo chiamare un ""gioco di sguardi"". In un gioco che da solo sarebbe capace di instaurarla, e insieme di intrecciarci ad essa - in quella adesione e in quella distanza che si danno nella concreta esperienza in cui ogni volta ciascuno di noi si trova. (...)"
19,00 €
3-4 giorni lavorativi
lafeltrinelli.it
Non dimenticarti del tuo codice sconto: