olio d'oliva (12,664 offerte*)

Il popolare olio commestibile viene estratto dal frutto dell'olivo. Questi si trovano principalmente nella regione mediterranea. Gli alberi tollerano il calore del clima mediterraneo, ma sono sensibili al gelo.
Gli oli d'oliva più comuni vengono dall'Italia e dalla Grecia. Quando comprate l'olio d'oliva, cercate il paese d'origine. Non lasciatevi ingannare da termini come prodotto in o imbottigliato in, poiché questi non indicano l'origine dell'olio. Tuttavia, è comune che l'olio d'oliva proveniente dalla Grecia e dall'Italia venga miscelato per garantire un gusto costante in tutta la produzione. Anche il tipo di olio gioca un ruolo. Leggi di più su questo nella sezione "Quali sono gli oli d'oliva? Ho raccolto le informazioni più importanti sulla qualità dell'olio d'oliva nella sezione "Come posso riconoscere un buon olio d'oliva?
Dopo che le olive sono state raccolte, vengono lavate e le foglie e i gambi vengono rimossi. Contengono tannino amaro, che ridurrebbe il gusto e la qualità dell'olio. Tuttavia, sono ora utilizzati anche per altri scopi, per esempio come fonte di concianti vegetali. Dopo la diraspatura, i frutti vengono macinati.
In mulini speciali, si produce prima una polpa che viene poi impastata per prepararla alla pressatura. Per un olio di alta qualità, la polpa non deve essere più calda di 27 gradi. Solo allora la fase successiva può essere chiamata spremitura a freddo; a temperature più alte l'olio perde il suo sapore e la sua qualità. Durante la spremitura, l'olio d'oliva viene spremuto dalla polpa e raccolto in ciotole di raccolta.

L'olio d'oliva può variare molto in qualità a seconda del processo di estrazione. Per il consumo, si dovrebbe sempre usare l'olio d'oliva con la denominazione extra vergine. Questo è il risultato della prima spremitura delicata a freddo della frutta. È aromatico e gustoso e può contenere al massimo lo 0,8% di acidi grassi liberi. Al contrario, l'olio d'oliva vergine o l'olio d'oliva senza denominazione aggiuntiva è di qualità inferiore. È commestibile, ma contiene solo una frazione degli ingredienti di valore perché proviene dalla seconda o terza spremitura. Il termine extravergine è la traduzione italiana di particolarmente naturale e, come l'extravergine, è un'indicazione del più alto grado di qualità.
Durante la pressatura, la sansa rimane nelle macchine. Con l'aiuto di processi chimici, i residui di olio vengono anche estratti dalla sansa. Questi residui di solito non sono adatti al consumo e vengono ulteriormente lavorati per scopi industriali.

Si usa l'olio d'oliva soprattutto in cucina. L'olio extravergine di oliva è particolarmente adatto per insalate, condimenti o piatti freddi come gli antipasti. Puoi anche usare questo olio aromatico per fare l'aioli o il pesto. Tuttavia, di solito è troppo buono per la frittura. È meglio usare l'olio d'oliva vergine per questo. Nella sezione "Quali sono gli oli d'oliva disponibili?" spiego le differenze di qualità.
Tra tutti gli oli vegetali, l'olio d'oliva ha uno dei punti di fumo più alti. Il punto di fumo descrive la temperatura alla quale l'olio comincia a fumare. Più alto è il punto di fumo, meglio si può friggere carne, pesce o verdure nell'olio. Per l'olio d'oliva spremuto a freddo, è tra i 130 e i 170 gradi Celsius. Tra gli oli spremuti a freddo, cioè non raffinati, solo l'olio di colza ha un punto di fumo più alto.
L'olio d'oliva è anche una buona base per gli oli di spezie fatti in casa. Per farlo, versate l'olio d'oliva in una bottiglia di vetro pulita e ben chiusa e aggiungete, per esempio, spicchi d'aglio o erbe come il timo e il rosmarino. I peperoncini danno all'olio una piacevole piccantezza. Assicuratevi che gli ingredienti siano completamente coperti dall'olio. Più a lungo si lasciano gli ingredienti nell'olio, più intenso sarà il sapore. Tuttavia, bisogna avere pazienza per qualche settimana.
L'olio d'oliva è anche usato nei cosmetici. Leggi di più nella sezione "Come usare l'olio d'oliva su pelle e capelli".

Puoi riconoscere i diversi livelli di qualità dal nome dell'olio d'oliva. Leggi di più su questo nella sezione "Quali sono gli oli d'oliva? All'interno dell'Unione Europea, troverete un sigillo sulle bottiglie che indica la denominazione d'origine. Il sigillo rosso-giallo indica che la denominazione d'origine è protetta. Un sigillo blu-giallo ti dice che anche l'indicazione geografica è protetta.
Oltre ai sigilli di qualità, l'olio d'oliva di alta qualità è molto fresco. Più a lungo l'olio viene conservato, meno sapore rimane. Non bisogna confondere questo con la data di scadenza, che deve essere riportata su tutti gli alimenti. Il gusto è pieno e forte. Quando viene mangiato puro, è leggermente piccante e provoca una gola graffiante. Questo è un segno di qualità e parla di una produzione di alta qualità. Dovrebbe odorare di oliva e avere un accenno di erbe fresche.
Il colore varia dal giallo chiaro al verde o addirittura al marroncino. Anche il grado di maturazione gioca un ruolo. L'olio d'oliva dai frutti neri è di solito un po' più dorato, mentre le olive verdi danno all'olio anche una sfumatura verdastra. Il colore non dice nulla sulla qualità dell'olio, ma solo qualcosa sulle materie prime utilizzate.

Oltre a molti antiossidanti, l'olio d'oliva contiene anche una grande proporzione di acidi grassi insaturi. Influenzano il livello di colesterolo e si dice che aiutino a prevenire le malattie del sistema cardiovascolare. Tuttavia, questi acidi grassi più sani si trovano anche in altri alimenti, come l'avocado o il salmone.
Per completare uno stile di vita sano, si possono consumare circa due cucchiai di olio d'oliva al giorno. Una dieta varia dovrebbe essere la base per questo. Le intolleranze all'olio d'oliva sono molto rare. Se non siete sicuri, chiedete un consiglio professionale al vostro medico di famiglia.
Gli oli di oliva di bassa qualità possono contenere plastificanti o altre sostanze nocive. Per trovare gli ultimi risultati dei test, controlla gli ultimi rapporti di Stiftung Warentest o di altre agenzie di test ufficiali.

100 grammi di olio d'oliva hanno circa 885 chilocalorie. Un cucchiaino di olio d'oliva con cinque grammi ha circa 45 chilocalorie, un cucchiaio con 20 grammi ha 177 chilocalorie. Queste cifre variano un po' da produttore a produttore. Guardate l'etichetta dell'olio per trovare le informazioni nutrizionali esatte.

L'olio extravergine d'oliva di alta qualità non dovrebbe essere usato per friggere. Il prezioso olio è adatto per raffinare piatti freddi o condimenti.
L'olio d'oliva vergine, invece, può essere usato per friggere. Assicuratevi che non si scaldi troppo durante il riscaldamento. Più alta è la temperatura, più è probabile che l'olio bruci. Se comincia a fumare nella padella, l'olio è diventato troppo caldo. In caso di dubbio, usate olio di girasole o di colza per friggere sul fornello.

Ci sono diverse opinioni sul fatto che l'olio d'oliva faccia bene alla pelle. Si dice che contribuisca al rinnovamento delle cellule e renda la pelle elastica. Tuttavia, a volte l'olio puro può anche avere un effetto seccante se la pelle non è stata idratata in precedenza. L'olio agisce quindi come una barriera che non lascia entrare o uscire l'umidità. Provate voi stessi per vedere se l'olio d'oliva fa bene alla vostra pelle. Se non si vuole applicare l'olio puro, è meglio usare creme con olio d'oliva che hanno ingredienti trattati cosmeticamente.
L'effetto positivo e lenitivo sul cuoio capelluto può essere ottenuto applicando alcune gocce direttamente sul cuoio capelluto e massaggiando delicatamente. L'olio fornisce anche ai vostri capelli una lucentezza elastica e una cura istantanea. Non usare troppo olio affinché i tuoi capelli non diventino filamentosi. Tuttavia, l'olio d'oliva è un buon ingrediente per uno scrub fatto in casa ed ecologico. Mescolare l'olio d'oliva e lo zucchero nelle giuste proporzioni per formare una massa piuttosto solida e metterla in un barattolo pulito con tappo a vite. Usa lo scrub sotto la doccia e beneficia di una pelle morbida dopo. Fate attenzione a non strofinare troppo forte lo scrub sulla vostra pelle per evitare irritazioni. Bisogna anche pulire il piatto doccia dopo, in modo che nessuno scivoli sulla superficie oleosa.

L'olio d'oliva può essere conservato a lungo se non aperto, a seconda di come è fatto. Se lo tieni ben chiuso, al fresco e protetto dalla luce, ci sono pochissime possibilità che vada a male. Ma anche se la bottiglia di olio è aperta, si può capire se ha un odore di rancido e si dovrebbe smettere di usarlo.
Assicuratevi che la bottiglia di vetro sia protetta dalla luce. Il vetro scuro fornisce già una protezione dalla luce naturale. È meglio conservare le bottiglie di vetro trasparente in un armadio in modo che la luce incidente non penetri nell'olio.
Se lo si conserva troppo freddo, si possono formare dei fiocchi nell'olio. Questo non significa che non si può più mangiare. Mettere l'olio in un posto non troppo freddo e aspettare qualche ora. Le scaglie dovrebbero poi essere sparite.