Re... Nata

Don Errico, dopo una notte insonne e assediato dai suoi fantasmi, si reca in chiesa di buon'ora per svolgere l'ufficio delle preghiere mattutine. Alla luce tremula delle fiamme delle molte candeline accese e con il tepore che il luogo emana, il monaco si lascia accarezzare da quella pace, rilassando i suoi sensi mentre fuori il maltempo infuria. Ed è proprio in quel momento che prende consapevolezza di un qualcosa che attira la sua attenzione. A quell'ora insolita e in quel luogo ieratico, la presenza di una giovane donna che dorme ai piedi dell'altare di Maria, coccolata e riscaldata dalle fiammelle delle candele, desta in lui curiosità, ma anche sdegno: la sacralità del luogo non prevede presenze femminili, e lui, l'ultimo monaco appartenente all'Ordine presente in quel luogo, è da tempo abituato a condividere i suoi momenti con sé stesso. Don Errico è un uomo che lotta costantemente contro le sue passioni, obbligato da un voto di castità che gli sta sempre più stretto... ma la prese